E' una sensazione esperienziale inenarrabile.
Provate a porvi con la faccia vulnerabile al Nord,
porgendo la nuca al tepore del Sud.
Osservate l'Est i suoi campanili, palazzi e l'oro,
il summa dell'estetica umana
infine, fiaccamente torcete il capo a Ovest
mirando le ciminiere, tubi, il grigio,
il summa della pazzia disumana.
Dondolatevi in questo mare, prigioniero. lunatico,
a volte verde, a volte piombo e impossibilmente blu.
Se affiorerà la certezza che non c'è altro luogo
dove volete attraccare
....allora....
capirete di essere arrivati
dove è salpata la vostra antica genia.
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